Questa versione ha ereditato un motore tra i più affidabili ed efficienti
che la Fiat abbia prodotto, entrato nella storia dell'automobile
per la resistenza e le prestazioni offerte sulla Fiat 127,
divenuto poi il fondamento della versione Kit Abarth del celebre e proficuo Trofeo Cinquecento.
In Sardegna si trova una delle rarissime 903 a carburatore (Cfr.fig. a sinistra), con un curriculum di
oltre 300.000 km con lo stesso motore.
In sostanza si tratta di una meccanica già adottata sulla Fiat 850, A112, Panda, Uno
Innocenti, Koral, subendo piccole modifiche nel tempo,
ad esempio la riduzione da 903 a 899 sulla Cinquecento, per ragioni di convenienza fiscale.
La versione 903 a carburatore è senza dubbio la più
rara e meno conosciuta, rimasta nel mercato per pochissimi mesi.
Inizialmente i modelli disponibili in commercio dopo la presentazione ufficiale in Italia
del dicembre 1991 erano tre: 704 ED (inizialmente non
catalizzata e non dotata del famoso carburatore Aisan semiautomatico),
903 e 903 catalizzata con iniezione elettronica. Le sempre più
severe norme anti-inquinamento hanno lasciato ben poca vita
ai modelli non catalizzati, anche se leggermente più potenti e relativamente semplici da mantenere.
Il modello 903 era disponibile anche nella versione Suite, la prima utilitaria ad avere l'impianto
per l'aria condizionata.
Nella prima serie la Cinquecento era dotata del quadro strumenti derivato dalla 126 bis e leggermente ritoccato,
proprio come nella prima serie del modello ED, quest'ultima la pił vicina all'antenata, ma gią nel 1993 lasciò il posto
al quadro strumenti Veglia Borletti che vediamo in tutti i modelli sino al 1998.